In Africa la simbiosi tra animali, ossia la stretta relazione che si crea tra animali appartenenti a specie diverse con effetti positivi o negativi per uno o entrambe, è un fenomeno che si può osservare con molta frequenza.
C’è il commensalismo tra alcuni erbivori – come il bufalo, l’ippopotamo o l’impala- e l’airone guardiabuoi. Ad esempio l’ippopotamo si ciba, muovendo l’erba e gli insetti presenti, che si danno alla fuga. L’airone guardiabuoi mette in atto un comportamento molto opportunistico: resta in attesa ed è pronto ad acchiapparli e a nutrirsene. Un’interazione che non danneggia in alcun modo l’ippopotamo.
Qui sopra invece, una relazione mutualistica in cui entrambi gli animali hanno vantaggio dalla reciproca convivenza: l’oxpecker, detto uccello-zecca, si ciba dei parassiti che vivono sul corpo del bufalo, svolgendo un’azione di pulizia essenziale per quest’ultimo; in un secondo momento utilizza anche i peli staccati per costruirsi il nido.
La natura si dimostra veramente intelligente.