Le spiagge del Mozambico sono di rara bellezza ed in particolare nel Mozambico meridionale, che ho visitato, spiccano le isole Bazaruto e Tofo.
Isole Bazaruto
L’arcipelago di Bazaruto (Bazaruto, Megaruque e Benguerra le più grandi) si staglia sull’oceano Indiano. È un paradiso di biodiversità, presenti tra gli altri coccodrilli e fenicotteri, e per questo motivo è stato dichiarato Parco nazionale. Soggiornare in queste isole è un privilegio per pochi: l’unico resort disponibile è un lusso da 1000 euro a notte. Visitarle però in giornata è possibile, prendendo un dhow, la tradizionale barca mozambicana. Questi sono i paesaggi e i colori.
Particolarmente esaltante è fare snorkeling al 2 Mile Reef, la barriera corallina che dista letteralmente due miglia dall’Isola di Bazaruto. L’esperienza è soddisfacente e secondo me merita il secondo posto dopo quella sulla Mar Rosso.
Tofo Beach
Un’altra tappa del mio viaggio è stata Tofo nel Mozambico meridionale. Siamo in un piccolo villaggio di pescatori sull’oceano Indiano, diventato nel tempo una ghiotta meta turistica. Qui ci sono spiagge pazzesche e a perdita d’occhio; qualche ristorante italiano e di notte Tofo si vanta di diventare la più vibe di tutto il Mozambico.
È inoltre il regno del diving, delle immersioni, e dello squalo balena, uno dei motivi per cui molti sub vengono qui. Tofo è infatti favorita dalle sue correnti particolarmente ricche di plancton, cibo dello squalo balena.
Un’altra delle attività più gettonate qui è fare l’Ocean Safari: dallo zodiac, il motoscafo di gomma, se si è abbastanza fortunati, si può vedere lo squalo balena, i delfini (io ho visto un gruppo di cinque tursiopi ad esempio) e le megattere. Queste ultime sono i cetacei più giocosi e misteriosi al mondo, noti per il loro canto con cui mamma e piccolo si tengono costantemente in contatto; qui li trovi da marzo ad ottobre ed io ne ho visti tantissimi mentre saltavano nelle acque chiare di questo paradiso sull’Oceano Indiano.