Soultravelling si presenta al Freelancecamp, un evento per chi lavora in proprio.
È stato emozionante salire sul palco di Marina Romea, davanti a un pubblico di addetti ai lavori del mondo del digital. È stato raccontarsi: il cosa, il chi, il dove, quando e perché di Soultravelling, il mio tour operator per l’Africa. Com’è nata la mia attività tra amore per i viaggi, passione per l’Africa e un’eco potentissima nel mio albero genealogico.
Nonostante avessi dentro il mio brivido africano di sempre -e c’è chi mi ha confermato che si sentiva forte e chiaro – è stato meno facile. Perché indossavo la mascherina certo, ma non parlo solo di un ostacolo fisico, quanto del simbolo, segno dei tempi, della pandemia, di questo periodo difficile per tutti e per chi, come me, vive di viaggio.
Puoi dunque ascoltare parte dell’intervento, qui sotto.
Oppure leggere lo script, se preferisci.
Soultravelling, in italiano viaggi dell’anima, è riferito a me, è un nome autobiografico. Sono i viaggi della mia anima, è il percorso con cui ho deciso di cambiare vita. Ho lasciato un impiego nel pubblico per far finalmente spazio a me e lavorare solo alla mia impresa, un tour operator per l’Africa.
L’Africa ha sempre esercitato un grande fascino su di me, da ragazzina ricordo di aver visto la prima volta la Mia Africa. E sono rimasta stregata da quei panorami infiniti, dagli animali, da quella connessione speciale che si crea tra uomini e natura. È rimasto il mio sogno per tanto tempo.
Solo nel 2006, dopo la separazione, ho deciso che dovevo partire. E dovevo farlo da sola. È stata la prima di tante volte. Sono partita per l’Africa meridionale e per il Sudafrica, l’ho percorso instancabilmente tante volte, sono tornata e ritornata. Come quando proprio in Sudafrica ho fatto il corso di guida da safari.
Ho scoperto che c’era in me come un’eco, una storia di famiglia: mia nonna che avrebbe dovuto sposare Bob, un soldato inglese, e partire con lui proprio per il Sudafrica. Non riuscì a farlo perché suo padre non la diede in sposa. Per mia nonna questo è rimasto un nodo cruciale, un rimpianto per tutto la sua vita.
Ho capito che è per questo che l’Africa è diventata un mito per me, più che un luogo geografico; il punto di partenza di un ciclo d’amore, che io potevo far crescere e Soultravelling poteva diventarne il veicolo.
Da qui l’idea di proporre un’esperienza d’Africa e d’amore, non solo quindi un modo di viaggiare o una sequenza di luoghi. Ma viaggi di turismo responsabile, ad impatto positivo, rispettosi di quel Mondo, di quelle popolazioni, di quegli animali.
E così il primo viaggio organizzato è stato in Sudafrica. Oltre all’itinerario classico ho inserito la visita alla comunità di Bulungula sulla Eastern Coast, un viaggio nel viaggio, fuori dalle consuete vie turistiche. Un viaggio per raggiungere la tribù di lingua Xhosa di Nelson Mandela, per condividere degli spazi e delle giornate con la comunità, per conoscerla e portare a casa l’esperienza africana di una vita. Un’esperienza autentica.
In Mozambico, tra le altre escursioni previste, ho organizzato una giornata con le donne di Tofo, mogli di pescatori: si prepara in loro compagnia la matapa, un piatto mozabicano. Loro sono parte del progetto di Megafauna Foundation che mira a creare un alternativa lavorativa alla famiglie, in modo da far sì che che venga ridotto lo sfruttamento del mare e delle sue risorse.
E poi Soultravelling non sarebbe Soultravelling senza la sua missione, poco poco ambiziosa di salvare gli elefanti. Soultravelling sostiene Sheldrick Wildlife Trust, che salva i piccoli di elefante e nel corso di 8-12 anni li riconsegna alla libertà, al loro territorio e famiglia, alla vita selvaggia per cui sono nati. La sola vita giusta per loro.
Dunque sto lavorando a nuovi itinerari sull’Africa equatoriale, a breve uscirà la Tanzania, subito dopo sarà il turno del Kenya, dove il cuore del viaggio sarà conoscere gli elefanti e contribuire questa organizzazione. Sarà dunque un viaggio per salvare gli elefanti.
Questo è dunque Soultravelling: un’avventura di libertà, di amore per sé e per gli altri, di ricerca personale e divertimento profondo.
Soultravelling da progetto personale, nel 2016 è diventato un tour operator.
Video originale Deborah Ugolini, Freelancecamp.